In un’edizione da record per partecipazione, i Campionati Italiani di taekwondo categoria Junior hanno preso ufficialmente il via ad Arezzo, nella splendida cornice del Palasport Estra “Mario D’Agata”.
Dopo le emozioni delle categorie olimpiche andate in scena ieri, con combattimenti intensi e l’incoronazione dei nuovi campioni italiani per le diverse otto categorie in gara, oggi è stata la volta delle giovani promesse azzurre: la nuova generazione del taekwondo italiano in scena oggi e domani nel cuore della Toscana per i titoli italiani.
Un’eredità di emozioni:
la prima giornata nel segno dei valori olimpici
La prima giornata, dedicata alle categorie olimpiche, ha lasciato un segno indelebile ai giovani in gara da oggi: atleti di grande caratura, match di altissimo livello e tribune gremite da un pubblico caloroso e partecipe. È stato un momento di sport vissuto con passione, dove tecnica, spirito combattivo e valori del taekwondo si sono fusi in un unico, potente spettacolo. Ieri abbiamo assistito alla nascita di nuovi campioni italiani, in una giornata che ha saputo trasmettere emozioni autentiche e mostrare la vitalità di questo sport in continua crescita.
Premio Fair Play:
quando il valore supera la vittoria
Nel cuore di una giornata già ricca di emozioni, il Premio Fair Play ha acceso i riflettori su ciò che rende il taekwondo uno sport unico: il rispetto, l’onore e la correttezza.
A ricevere questo speciale riconoscimento sono stati Greta Galvara e Davide Ferraro, entrambi capaci di distinguersi non solo per la conquista del titolo di campioni italiani, ma soprattutto per aver compiuto gesti lodevoli di nota nel corso del loro campionato. In momenti decisivi della competizione, i due atleti hanno scelto di mettere al primo posto il rispetto per l’avversario e per il senso più profondo dello sport, offrendo un esempio concreto di ciò che significa essere veri campioni, dentro e fuori dal campo di gara.
Queste azioni e questi comportamenti rappresentano l’anima dello sport e meritano di essere ricordate oltre ogni medaglia, come simbolo di un taekwondo che cresce anche e soprattutto,, attraverso l’etica.
Junior protagonisti: talento e sacrificio
per diventare Campioni
Con la categoria Junior in gara oggi, il Palazzetto dello Sport è tornato ad essere un incubatore di incontri ad altissimo livello, con protagonisti i giovani in lizza per fare il grande salto, sotto gli occhi attenti dello staff nazionale. Giovani determinati, ispirati dai campioni azzurri protagonisti a Parigi 2024, hanno portato in gara tecnica, velocità e grinta. In un Palasport gremito, la Toscana si è confermata ancora una volta cuore pulsante del movimento, grazie anche all’eccellente lavoro del Comitato Regionale, che ha organizzato l’evento con grande competenza.
Arezzo: una location simbolo
del taekwondo italiano
Arezzo non è soltanto una sede logistica: è una vera e propria casa per il taekwondo. Negli anni ha ospitato numerosi eventi nazionali e oggi si conferma punto di riferimento per atleti, tecnici e famiglie. L’atmosfera che si respira tra le mura del Palasport Estra “Mario D’Agata” è quella delle grandi occasioni, con storie di giovani cariche di sogni e un pubblico che sostiene con entusiasmo ogni incontro.
Uno sguardo a domani:
attese le categorie più pesanti
Domani, 6 aprile, si chiuderanno ufficialmente i Campionati Italiani Junior, con le categorie di peso maggiore pronte a regalare nuovi colpi di scena. In gara saliranno gli atleti delle categorie -63kg, -68kg, -73kg, -78kg, +78kg maschili e -55kg, -59kg, -63kg, -68kg, +68 kg femminili, portando in scena potenza, strategia e spettacolo. Sarà un’altra giornata ricca di spunti, importante anche in ottica internazionale, con tanti tecnici e osservatori pronti a scoprire i prossimi nomi da portare sul palcoscenico europeo e mondiale.
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