Si conclude l’edizione 2023 dei Campionati Europei Juniores di Taekwondo e l’Italia può tornare a casa con la testa alta. Quattro sono le medaglie conquistate dalla squadra azzurra in questi intensi giorni di competizione.
Dopo le prime due giornate che hanno visto Adele Del Vecchio salire sul secondo gradino del podio nella categoria -44kg e Matteo De Angelis conquistare un bronzo nei pesi massimi, e il meritato bronzo di Anthea Mangione in -55kg, oggi è stata la volta di Alexandra Boccadamo. La giovane atleta ha portato a casa un’altra medaglia di bronzo per l’Italia nella categoria -68kg.
La giornata di oggi ha riservato emozioni e tensione. Alexandra Boccadamo ha iniziato forte, battendo Sandra Hacksteiner dell’Austria 2-1 negli ottavi e proseguendo con una vittoria 2-1 contro Thea Wagsaether della Norvegia nei quarti di finale. Tuttavia, in semifinale, ha dovuto cedere alla turca Rumeysa Mercimek, perdendo 1-2.
Anche Greta Calvara, in -59kg, ha mostrato grande grinta. Dopo una vittoria 2-0 contro Anna Pawlowska della Polonia nei sedicesimi e 2-0 contro Ema Kuric della Bosnia ed Erzegovina negli ottavi, la sua corsa si è interrotta nei quarti, sconfitta 0-2 da Ela Maric della Serbia.
Martina Dalla Vecchia, impegnata nella categoria -63kg, è stata sconfitta 0-2 da Viviana Marton dell’Ungheria negli ottavi di finale. Nel maschile, Luigi Fegatilli, in -78kg, ha superato Vukasin Nesovic della Serbia 2-0 negli ottavi, ma è stato sconfitto 1-2 da Alberto Ludwig della Repubblica Ceca nei quarti. Angelo Mangione, nella categoria -73kg, ha perso 0-2 contro Grga Dugac della Croazia negli ottavi, mentre Francesco Scamolla, in -68kg, è stato fermato nei sedicesimi da Dominik Lewandowski della Polonia con un punteggio di 0-2.
Con questi risultati, l’Italia conclude questi Campionati Europei con quattro medaglie, testimonianza del grande impegno e della passione degli atleti azzurri. Ora gli sguardi sono già rivolti alle prossime sfide internazionali, con la speranza di continuare a brillare sul panorama europeo.
Bronzo per Mangione: l’Italia continua a sorprendere a Tallin