A Tallin, in Estonia, dove si stanno svolgendo i Campionati Europei Junior di Taekwondo l’Italia continua a popolare il suo medagliere. Al centro dell’attenzione, Anthea Mangione, che si è distinta nella categoria -55kg, conquistando una medaglia di bronzo. Malgrado una sconfitta in semifinale contro Caroline Volders, stella della nazionale belga con un punteggio di 0-2, la performance di Mangione è stata di grande spessore.
Nella categoria -55kg, Mangione ha mostrato il suo talento sin dai sedicesimi di finale, sconfiggendo la polacca HOFFMANN per 2-1. In seguito, ha ottenuto due importanti vittorie: 2-0 contro Petra Cirovic (Serbia) negli ottavi e 2-0 contro Paulina Maminskaite della Lituania nei quarti.
Anna Fossaceca, nella categoria -49kg, ha iniziato il suo percorso nei sedicesimi, battendo l’albanese Isra META con un punteggio di 2-0. Negli ottavi ha superato Elien Rabaut del Belgio 2-1, ma si è dovuta arrendere 0-2 alla spagnola Violeta Diaz Arribas nei quarti di finale.
Anna Frassica, impegnata nella categoria -52kg, ha battuto Maya Shwartz (Israele) 2-0 nei sedicesimi, ma la sua avventura si è conclusa negli ottavi, sconfitta 0-2 dalla turca Ruya Diler.
Tra le categorie maschili, Ludovico Iurlaro, in gara nella categoria -55kg, ha superato Theodosis Menikou (Cipro) 2-0 nei sedicesimi. Tuttavia, negli ottavi è stato sconfitto 1-2 da Daniel Mehlmann (Germania). Pietro Vassallo, in -59kg, ha perso contro il polacco Mateusz CHRZANOWSKI con un punteggio di 0-2. Christian Santinelli, nella categoria -63kg, ha raggiunto gli ottavi, ma è stato fermato 1-2 da Abdulah BEJTIC, nazionale della Bosnia ed Erzegovina.
Questi atleti hanno seguito l’eccellente esempio della prima giornata, quando Adele Del Vecchio, in -44kg, ha conquistato un argento, e Matteo De Angelis ha ottenuto un bronzo nei pesi massimi.
Mentre la competizione si avvicina alla sua conclusione, l’Italia guarda con grande aspettativa a Greta Calvara (F-59kg), Martina Dalla Vecchia (F-63kg), Alexandra Boccadamo (F-68kg), Francesco Scamolla (M-68kg), Angelo Mangione (M-73kg) e Luigi Fegatilli (M-78kg). La speranza è che possano dare ulteriore lustro al medagliere italiano.